A 22 anni di follow-up due terzi dei pazienti affetti da anoressia nervosa e bulimia nervosa sono guariti

Riccardo Dalle Grave

Il decorso dei disturbi dell’alimentazione è spesso protratto e alcuni autori raccomandano di offrire un trattamento palliativo e non orientato alla guarigione ai pazienti che hanno una durata del disturbo  che dura da più di 10 anni. Pochi sono però i dati sull’esito dell’anoressia nervosa e della bulimia nervosa dopo 20 anni e prima di offrire ai pazienti trattamenti palliativi  è necessario conoscere bene la storia naturale di questi disturbi.

Un recente studio pubblicato sul Journal of Clinical Psychiatry da Eddy e collaboratori del Massachusetts General Hospital di Boston ha valutato il tasso guarigione in donne con diagnosi DSM-III-R / DSM-IV di anoressia nervosa e bulimia nervosa a 9 e 20-25 anni di follow-up. Lo studio è iniziato nel 1987 e l’ultimo follow-up è stato condotto nel 2013 utilizzando l’intervista clinica strutturata  Longitudinal Interval Follow-Up Evaluation of Eating Disorders (LIFE-EAT-II).

A 22 anni di follow-up, il 62,8% dei pazienti con anoressia nervosa e il 68,2% dei pazienti con bulimia nervosa era guarito, rispetto al 31,4% dei pazienti con anoressia nervosa e al 68,2% dei pazienti con bulimia nervosa a 9 anni di follow-up. Circa la metà dei pazienti con anoressia nervosa che non erano guariti a 9 anni ha raggiunto la guarigione a 22 anni di follow-up. La guarigione precoce è risultata essere associata con una maggiore probabilità di guarigione a lungo termine nell’anoressia nervosa ma non nella bulimia nervosa.

Commento

Lo studio dimostra che a 22 anni di follow-up circa due terzi delle donne con anoressia nervosa e bulimia nervosa raggiunge la guarigione. Mentre la guarigione dalla bulimia nervosa si è verificata più precocemente, quella dall’anoressia nervosa ha continuato anche dopo il follow-up a 9 anni.

I dati dello studio dimostrano in modo chiaro che non dovrebbero essere implementate delle cure palliative per la maggior parte delle persone con disturbi dell’alimentazione. Questa raccomandazione è sostenuta anche da uno studio recentemente pubblicato da Calugi e collaboratori della casa di cura Villa Garda in cui si è trovato che i pazienti affetti da anoressia nervosa grave e di lunga durata possono raggiungere una remissione dal disturbo con un trattamento orientato alla guarigione, come la terapia cognitivo comportamentale migliorata (CBT-E) intensiva.

Un altro dato dello studio che deve fare riflettere è  che circa metà dei pazienti affetti da anoressia nervosa raggiunge la guarigione dopo 9 anni. Questa lunga permanenza nell’anoressia nervosa è dovuta in parte alla natura del disturbo, ma in molti casi è la conseguenza di trattamenti inadeguati. Poichè quanto più lunga è la permanenza nell’anoressia nervosa tanto maggiori sono i  danni fisici e psicosociali per i pazienti e i costi sanitari per lo stato, l’efficacia dei trattamenti per la cura di questo disturbo non devono basarsi solo sul tasso di guarigione, ma anche sulla  rapidità con cui si raggiunge questo esito. Per tale motivo è necessario ripensare alla gestione dei disturbi dell’alimentazione nei centri specialistici, dove spesso non sono applicati trattamenti psicologici evidence-based, come la CBT-E e il trattamento basato sulla famiglia (FTB), che permettono di ottenere una “rapida” guarigione a un ampio numero di pazienti. In molti centri specialistici, infatti, sono spesso privilegiati trattamenti multidisciplinari eclettici che combinano un insieme di procedure prive di evidenza, a volte in contrasto tra loro, e sono frequentemente offerti trattamenti palliativi poco intensivi a pazienti che potrebbero guarire dall’anoressia nervosa.

 

 

Bibliografia

Eddy KT, Tabri N, Thomas JJ, Murray HB, Keshaviah A, Hastings E, K Edkins, Krishna M, Herzog DB, Keel PK, Franko DL. Recovery From Anorexia Nervosa and Bulimia Nervosa at 22-Year Follow-Up. J Clin Psychiatry. 2016 Dec 20. doi: 10.4088/JCP.15m10393.

Calugi S, El Ghoch M, Dalle Grave R. Intensive enhanced cognitive behavioural therapy for severe and enduring anorexia nervosa: A longitudinal outcome study. Behav Res Ther. 2016;89:41-8. doi:10.1016/j.brat.2016.11.006.