Le nuove linee guida OMS sulle terapie GLP-1: una svolta nella cura dell’obesità

Dr. Riccardo Dalle Grave

Responsabile scientifico AIDAP

L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha pubblicato le sue prime linee guida ufficiali sull’uso delle terapie a base di GLP-1 (es. liraglutide, semaglutide, tirzepatide) per il trattamento dell’obesità negli adulti. Si tratta di un passo significativo in un momento in cui l’obesità è riconosciuta come una delle principali sfide sanitarie globali: oltre un miliardo di persone ne è affetto e i numeri continuano a crescere in quasi tutti i Paesi del mondo. L’OMS ricorda che non si tratta di una semplice conseguenza dello stile di vita, ma di una malattia cronica, complessa e recidivante, influenzata da fattori genetici, neurologici, comportamentali, ambientali e sociali.

Le terapie GLP-1, nate originariamente per il diabete, hanno dimostrato negli ultimi anni benefici significativi non solo sulla perdita di peso, ma anche sulla salute cardiometabolica, sul rischio cardiovascolare e su diverse comorbidità. Per questo l’OMS ha deciso di fornire una cornice chiara al loro utilizzo. Le nuove linee guida raccomandano la possibilità di prescrivere i GLP-1 come trattamento a lungo termine, cioè continuativo per almeno sei mesi. I dati attuali ne confermano l’efficacia, ma la raccomandazione rimane “condizionale”: i costi elevati, la disponibilità limitata, il bisogno di ulteriori dati sul lungo periodo e le differenze tra i sistemi sanitari rendono necessaria una certa cautela.

Accanto ai farmaci, l’OMS suggerisce di integrare una terapia comportamentale intensiva che includa obiettivi strutturati per dieta e attività fisica, incontri settimanali con un terapeuta esperto di questa terapia e monitoraggio costante. L’associazione tra GLP-1 e supporto comportamentale sembra infatti favorire risultati più duraturi. Anche in questo caso la raccomandazione è condizionale, soprattutto per la scarsità di dati che confermino l’efficacia dell’approccio combinato in tutti i contesti.

L’OMS sottolinea che l’introduzione dei GLP-1 non deve essere interpretata come una soluzione rapida o isolata. I farmaci, pur rappresentando un’innovazione rilevante, non possono da soli risolvere un problema di tale portata. Per essere realmente efficaci, devono essere inseriti in un sistema sanitario capace di garantire equità, continuità assistenziale e un approccio personalizzato. Questo richiede professionisti formati, percorsi di cura integrati, strumenti di monitoraggio, accesso economicamente sostenibile e una forte attenzione alla riduzione delle disuguaglianze.

Un altro tema centrale è l’accesso globale. Anche ai massimi livelli produttivi previsti, le attuali capacità industriali non sarebbero sufficienti a soddisfare nemmeno il dieci per cento del fabbisogno mondiale. Per questo l’OMS invita governi, industrie e partner internazionali a lavorare su strategie come la produzione di generici, la riduzione dei costi, la produzione locale e meccanismi di acquisto condivisi. Solo così si potrà evitare che i GLP-1 diventino un trattamento riservato a pochi.

Guardando al futuro, l’OMS anticipa che le prossime fasi del lavoro includeranno criteri globali per identificare e dare priorità alle persone a maggior rischio, modelli di costo-efficacia, linee guida sulla titolazione, sul mantenimento e sull’interruzione dei farmaci, e l’integrazione con altre forme di trattamento come la nutrizione terapeutica, la chirurgia bariatrica e nuove terapie farmacologiche.

La pubblicazione di queste linee guida rappresenta quindi un punto di partenza, non di arrivo. L’obesità potrà essere affrontata in modo più efficace solo attraverso un ecosistema coordinato che metta insieme prevenzione, cura e politiche strutturali sui determinanti sociali e ambientali. I GLP-1 sono un tassello importante, ma il vero cambiamento richiede una trasformazione più ampia: quella di sistemi sanitari capaci di offrire cure accessibili, sostenibili e realmente centrate sulla persona

Bigliografa

Celletti F, Farrar J, De Regil L. World Health Organization Guideline on the Use and Indications of Glucagon-Like Peptide-1 Therapies for the Treatment of Obesity in Adults. JAMA. 2025. doi: 10.1001/jama.2025.24288.