Irrational Food Beliefs Scale (IFBS) – Versione italiana

L’Irrational Food Beliefs Scale (IFBS) è uno strumento autosomministrato composto da 41 item che indagano le credenze irrazionali associate all’alimentazione.

Attingendo a piene mani dai costrutti della terapia comportamentale razionale-emotiva di Ellis, l’assunto sotteso all’Irrational Food Beliefs Scale (IFBS) è che fattori cognitivi disfunzionali, ovvero distorsioni cognitive, credenze e attitudine inadeguati rispetto all’alimentazione, possano svolgere un ruolo chiave nell’assunzione e nel mantenimento di abitudini alimentari disfuzionali e nel fallimento negli sforzi di controllo del peso, responsabili di patologie invalidanti come l’obesità.

Un recente studio italiano ha validato la versione italiana dell’IFBS. Lo strumento è stato somministrato ad un campione di 503 pazienti con obesità che hanno richiesto un trattamento presso la Casa di Cira di Villa Garda. Per valutare le proprietà psicometriche è stata indagata la validità di costrutto, da cui sono emersi 6 fattori che complessivamente spiegano oltre il 50% della varianza. Inoltre, l’analisi della consistenza interna ha dimostrato valori alti per il punteggio totale e varianti da buoni a medi nei sei fattori. Infine, sebbene l’IFBS non discrimini i pazienti con obesità da un gruppo di 45 controlli senza obesità, abbiamo osservato che il punteggio globale e quello degli altri fattori distinguono i pazienti con obesità con o senza disturbo da binge-eating e parzialmente pazienti con obesità con o senza eccessiva valutazione del peso e della forma del corpo. Complessivamente i risultati dimostrano che la versione italiana dell’IFBS ha buone proprietà psicometriche.

I sei fattori estratti con l’analisi fattoriale sono i seguenti:

  • Autoinganno sul controllo dell’alimentazione e del peso
  • Credenze sull’alimentazione e sulla regolazione emotiva
  • Bassa tolleranza al controllo dell’alimentazione
  • Credenze sull’alimentazione e sul piacere edonico
  • Credenze sulla dieta
  • Pensiero tutto o nulla sull’alimentazione

Essendo relativamente veloce da completare, il questionario risulta essere uno strumento utile nella pratica clinica, in particolare per misurare in pazienti affetti da obesità la presenza di pensieri irrazionali riferiti all’alimentazione e il loro impatto sull’esito del trattamento, sul mantenimento del peso e sui tassi di drop-out.

Assegnazione punteggio

Ciascun item è stato valutato su una scala Likert con opzioni di risposta: “fortemente in disaccordo”, “in disaccordo”, “d’accordo”, “fortemente d’accordo”. A queste risposte viene attribuito rispettivamente il punteggio 1, 2, 3, 4.

Il punteggio globale del questionario si ottiene sommando i punteggi dei 41 item. Il punteggio totale varia da 41 a 164. Punteggi più elevati indicano una maggiore presenza di pensieri disfunzionali sull’alimentazione

Versione italiana dell’IFBS

Validazione italiana

Dametti, L., Bani, E., Tomasi, C., Dalle Grave, A., Derrigo, R., Chimini, M., Dalle Grave, R., Calugi, S. (2023) The Irrational Food Beliefs Scale: validation of the Italian version in patients with obesity, Journal of Rational-Emotive & Cognitive-Behavior Therapy.

Abstract

Background. The Irrational Food Beliefs Scale (IFBS) is a self-report questionnaire comprising 57 items, 41 of which in the irrational food beliefs subscale, assessing cognitive distortions and inappropriate attitudes and beliefs about food.
Aim. This study aimed to propose the Italian version of the IFBS and examine its psychometric properties.
Methods. The tool was translated into Italian and administered to 503 Italian-speaking patients with obesity and 45 healthy controls. The clinical group also completed the Eating Disorder Examination (EDE) interview, and the Symptom Checklist-90 (SCL-90).
Results. Principal factor analysis identified that 51.6% of the variance was accounted for by six factors, which we termed ‘self-deception on eating and weight control’, ‘beliefs about eating and emotion regulation’, ‘low tolerance for eating control’, ‘beliefs about eating and hedonic pleasure’, ‘beliefs about dieting ‘, and ‘all-or-nothing thinking about eating.’ The IFBS global and subscale scores were partially correlated with eating-disorder and general psychopathology. Significantly higher scores were found in patients with obesity and binge-eating disorder than in those with obesity without binge-eating disorder. Conclusions. Overall, the study demonstrated the good psychometric properties of the Italian version of the IFBS and validated its use in Italian-speaking patients with obesity.

Riferimenti bibliografici

Cooper, Z., & Fairburn, C. G. (2001). A new cognitive behavioural approach to the treatment of obesity. Behavior Research & Therapy. New York: Guilford Press.

Dalle Grave, R., Calugi, S., & Marchesini, G. (2014). The influence of cognitive factors in the treatment of obesity: Lessons from the QUOVADIS study. Behaviour Research and Therapy, 63, 157-161.

Ellis, A. (1993). Fundamentals of rational–emotive therapy for the 1990s. In W. Dryden & L. K. Hill (Eds.), Innovations in rational–emotive therapy. Sage Publications, Inc,

Jáuregui Lobera, I., & Bolaños, P. (2010). Spanish version of the irrational food beliefs scale. Nutricion Hospitalaria, 25(5), 852-859.

Osberg, T. M., Poland, D., Aguayo, G., & MacDougall, S. (2008). The Irrational Food Beliefs Scale: development and validation. Eating Behaviors, 9(1), 25-40.